Piano attestato di risanamento


Le informazioni sulle istanze che possono essere presentate al Registro delle imprese a seguito della predisposizione da parte del debitore di un piano di risanamento rivolto ai creditori

Il Piano attestato di risanamento è un atto unilaterale predisposto dal debitore, rivolto ai creditori, non soggetto ad alcun controllo giurisdizionale preventivo, idoneo a consentire il risanamento dell’esposizione debitoria dell’impresa e ad assicurare il riequilibrio della situazione economico finanziaria.

Gli elementi costitutivi del Piano attestato di risanamento sono:

  • il piano finalizzato a risanare l’impresa attraverso il riequilibrio della situazione economico finanziaria;
  • l’attestazione del professionista indipendente, che deve attestare:
    • la veridicità dei dati aziendali;
    • la fattibilità economica del piano;
  • gli accordi conclusi con i creditori, in esecuzione e coerentemente con il piano.

Il contenuto del piano è disciplinato dall'art. 56, comma 2 del Codice della crisi, il comma 1 dello stesso articolo prescrive che il piano debba avere data certa.

Gli effetti del piano attestato di risanamento sono regolati dagli articoli 166 e 324 CCII, i quali rispettivamente dispongono l’esenzione dall’azione revocatoria degli atti e dei pagamenti compiuti in esecuzione del piano e l’esenzione dalle responsabilità penali per i reati di bancarotta preferenziale e bancarotta semplice, che dovessero derivare dal compimento di tali atti e pagamenti.

L'articolo 56, comma 4, prevede che il piano, l’attestazione e gli accordi possano essere pubblicati nel Registro delle imprese.

La pubblicazione nel registro delle imprese del piano è obbligatoria qualora l'imprenditore intenda usufruire del beneficio fiscale consistente nell'esclusione parziale dall'imposizione delle sopravvenienze attive derivanti dalla riduzione dei debiti, a seguito dell’attuazione del piano di risanamento pubblicato nel Registro delle imprese (ex art. 88, comma 4-ter, del TUIR, secondo periodo).

Pubblicazione del piano, dell'attestazione di veridicità e degli eventuali accordi con i creditori

 

 

 

Condividi su:
Stampa:
Ultima modifica
Venerdì, Dicembre 22, 2023 - 17:12

Aggiornato il: Venerdì, Dicembre 22, 2023 - 17:12

A chi rivolgersi