BREXIT News 23 03 2021


Si informa che l'11 Marzo 2021, Michael Gove, Ministro dell'Ufficio di Gabinetto britannico, ha annunciato lo slittamento dell'introduzione dell'obbligo di produrre i Certificati Sanitari, prevista per l'1 aprile prossimo, all'1 ottobre 2021.

La decisione è stata motivata dalla richiesta ricevuta da parte degli operatori economici e dalle stesse istituzioni doganali britanniche, di avere più tempo a disposizione per consentire l'adeguamento ai nuovi requisiti previsti dall'accordo sulla Brexit.

Di seguito il calendario aggiornato dell'introduzione dei controlli:

  • I requisiti di pre-notifica per i prodotti di origine animale (POAO), alcuni sottoprodotti di origine animale (ABP) e alimenti ad alto rischio non di origine animale (HRFNAO) non saranno richiesti fino al 1° ottobre 2021. I requisiti del certificato sanitario di esportazione per il POAO e alcuni ABP entreranno in vigore alla stessa data.
  • Le dichiarazioni doganali di importazione saranno ancora richieste, ma la possibilità di utilizzare il sistema di dichiarazione in differita, compresa la presentazione di dichiarazioni supplementari fino a sei mesi dopo l'importazione delle merci, è stata prorogata al 1° gennaio 2022.
  • Le Security Declarations per le importazioni saranno richieste dal 1° gennaio 2022.
  • Per i prodotti POAO, determinati ABP e HRFNAO, i controlli fisici SPS non saranno richiesti fino al 1° gennaio 2022. Da quella data, si svolgeranno regolarmente ai posti di controllo delle frontiere.
  • I controlli fisici SPS sugli impianti ad alto rischio avranno luogo presso i posti di controllo frontalieri, anziché nel luogo di destinazione effettivo, a decorrere dal 1° gennaio 2022.
  • Per le piante e i prodotti vegetali a basso rischio saranno richiesti requisiti in materia di notifica preliminare e controlli documentali, compresi certificati fitosanitari, a decorrere dal 1° gennaio 2022.
  • I controlli ai BCP su animali vivi, piante e prodotti vegetali a basso rischio, a partire da marzo 2022.

Per maggiori informazioni invitiamo a leggere il comunicato ufficiale del Parlamento britannico.

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Ultima modifica
Martedì, Marzo 23, 2021 - 12:49

Aggiornato il: Martedì, Marzo 23, 2021 - 12:49

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