Le Comunità Energetiche Rinnovabili e il progetto CERTo

Nell’ottobre del 2022, nell’ambito di una serie di tavoli di lavoro costituiti presso la Camera di commercio di Torino, con la partecipazione delle Associazioni datoriali del territorio, per affrontare il tema della “Crisi energetica”, ha preso avvio un tavolo operativo sulle “Comunità Energetiche”, individuate come possibile strumento innovativo di sviluppo di nuove economie sul territorio. Il confronto sul territorio e il successivo coinvolgimento dell’Energy Center del Politecnico di Torino hanno portato alla luce l’esigenza di definire un modello sperimentale di Comunità di Energia Rinnovabile (CER) da realizzare attraverso l'avvio di un progetto pilota, con l’ambizione di attivare un processo di aggregazione a livello locale al fine di favorire le imprese e i cittadini e creare valore attraverso l’innovazione nel modo di produrre, consumare e gestire l’energia 

Nasce così il Progetto CERTo, nel quale la Camera di commercio di Torino, nel suo ruolo di coordinatore e facilitatore, supporta le azioni e le relazioni, al fine del raggiungimento degli obiettivi 

Obiettivo  - Costituzione di CER di cabina primaria in ambito urbano e metropolitano 

Il Progetto CERTo ha come obiettivo quello di sviluppare un modello di CER - attraverso l’avvio di una sperimentazione su una porzione del territorio torinese - con caratteristiche di: 

• replicabilità;
• coinvolgimento e sensibilizzazione del tessuto sociale ed economico;
• attivazione di un modello di governance «partecipata» delle comunità energetiche 

In evoluzione, il Progetto CERTo si propone di: 

• offrire soluzioni sistemiche per la realizzazione di CER nelle aree urbane, non limitandosi a studi di fattibilità e costituzione di soggetti giuridici, ma costituendo una capacità di gestione integrata delle CER a livello territoriale (logica “CET”), volta a massimizzare la creazione di valore economico, ambientale e sociale
• creare un ecosistema territoriale attrattivo per investitori pubblici e privati, definendo regole etiche di condivisione del valore per combattere la povertà energetica
• contribuire a definire nuovi modelli di business sostenibili su scala urbana basati sulla Transizione Energetica; 
• Creare sinergie fra le Comunità di Energia Rinnovabile e la mobilità elettrica, rendendo disponibile energia “verde” per la ricarica con una logica di totale circolarità
• definire i requisiti della piattaforma IoT (Internet of Things) con capacità AI (Artificial Intelligence) necessaria alla gestione smart della complessità energetica dell’ecosistema urbano, e a rappresentare il motore di Torino come “energy driven smart city”

Per maggiori informazioni rivolgersi a progetto.certo@to.camcom.it 

Per saperne di più sulle altre attività delle Camere di commercio piemontesi per supportare la costituzione di nuove CER sul territorio: https://www.to.camcom.it/CER 

Gruppo di Lavoro

Sergio Olivero, Energy Center del Politecnico di Torino 

Fabrizio Ghisio, Confcooperative Piemonte Nord 

Alessandro Regge, Legacoop Piemonte 

Alberta Coccimiglio,  Annunziata Scocozza, Barbara Barazza Settore Studi e Statistica Camera di commercio di Torino

Partecipano al progetto

Associazioni di categoria:

 API Torino, ASCOM Confcommercio Torino e Provincia, Casartigiani, Compagnia delle Opere del Piemonte, CIA Agricoltori delle Alpi, Coldiretti Torino, Confagricoltura Torino, Collegio Costruttori Edili – ANCE Torino, Confartigianato Imprese Torino, CNA - Associazione della Città Metropolitana di Torino, Confcooperative Piemonte Nord, Confesercenti Torino e Provincia, Confindustria Canavese, Federalberghi Torino, Legacoop Piemonte, Unione Industriali Torino 

Ordini professionali:

 Ordine degli Avvocati di Torino, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, Consiglio Notarile dei distretti riuniti di Torino e Pinerolo, Ordine dei Periti Industriali delle province di Alessandria - Asti – Torino

Sono stati coinvolti nel Progetto

Environment Park, Fondazione per l’Ambiente Teobaldo Fenoglio, Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro dell'Arcidiocesi Torino