Qualifica di impresa artigiana


Qualifica di impresa artigiana

Puoi definirti "imprenditore artigiano"? Scopri qui tutti i casi previsti dalla legge, i requisiti obbligatori e le forme giuridiche possibili

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Abolizione dell’Albo delle imprese artigiane e della Commissione provinciale dell’artigianato del Piemonte

La Regione Piemonte ha modificato le procedure per l'annotazione, la modificazione e la cancellazione delle imprese artigiane al Registro delle Imprese (Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5. "Modifiche della Legge regionale 14 gennaio 2009, n. 1 [Testo unico in materia di artigianato] e della Legge regionale 9 dicembre 1992, n. 54 [Norme di attuazione della Legge 4 gennaio 1990, n. 1. Disciplina dell’attività di estetista]).
La nuova legge, in vigore dal 15 maggio 2013, ha abolito l'Albo delle Imprese Artigiane e le Commissioni provinciali per l'artigianato del Piemonte. Le funzioni amministrative di annotazione, modificazione e cancellazione delle imprese artigiane nella sezione speciale del Registro Imprese vengono quindi affidate alle Camere di Commercio.

Sarà la Camera di Commercio della provincia dove ha sede legale l'impresa, verificato il possesso dei requisiti (Art. 5, comma 3 Legge regionale. 23 aprile 2013, n. 5), a conferirle la qualifica di "impresa artigiana" e a iscriverla nella sezione speciale del Registro Imprese; tale annotazione ha carattere costitutivo e sostituisce l'iscrizione all'Albo delle Imprese Artigiane.
Alla Camera di Commercio spetta anche il compito di trasmettere l'annotazione all'INPS, allo scopo di applicare la legislazione in materia di assicurazione, previdenza e assistenza.
 

Chi deve richiedere la qualifica artigiana

Tutte le imprese che hanno le caratteristiche artigiane previste dalla legge (Legge 443/85).
 

Impresa Artigiana

E' artigiana l'impresa che ha come scopo prevalente lo svolgimento di un'attività di produzione di beni, anche semilavorati, o di prestazioni di servizi, escluse le attività agricole, commerciali, di intermediazione di beni o ausiliare di queste ultime, di somministrazione di alimenti o di bevande.
 

Imprenditore Artigiano

E' imprenditore artigiano chi esercita personalmente, professionalmente e in qualità di titolare, l'impresa artigiana, assumendone la piena responsabilità con tutti gli oneri e i rischi inerenti alla sua direzione e gestione e svolgendo in misura prevalente il proprio lavoro, anche manuale, nel processo produttivo.
L'imprenditore artigiano deve essere personalmente in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalle leggi di settore. L'imprenditore artigiano può essere titolare di una sola impresa artigiana.
 

Forme giuridiche previste per l'iscrizione nella sezione speciale delle Imprese Artigiane

  • Impresa individuale
  • Società in nome collettivo
  • Società in accomandita semplice
  • Società a responsabilità limitata con unico socio
  • Società a responsabilità limitata pluripersonale
  • Società cooperativa con soci contitolari

In caso di società, la maggioranza dei soci deve prestare la propria opera manuale; in caso di due soci è sufficiente la prestazione lavorativa di uno dei due.
Per le S.a.s. è necessario che nel processo produttivo ogni socio accomandatario svolga come prevalente un'attività manuale.
Le SRL pluripersonali hanno la facoltà di richiedere la qualifica artigiana se  la maggioranza dei soci (oppure uno su due)  partecipa al lavoro ed ha il possesso della maggioranza delle quote sociali e degli organi deliberanti.
 

Requisiti soggettivi

  • Cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell'Unione Europea. Per i cittadini extracomunitari è necessario il permesso di soggiorno rilasciato per lavoro autonomo, lavoro subordinato non stagionale, attesa di occupazione, motivi familiari, assistenza minore, asilo, protezione sussidiaria. Ai fini del permesso di soggiorno i cittadini dei Paesi aderenti all'EFTA sono equiparati ai cittadini comunitari
  • avere raggiunto la maggiore età
  • svolgimento del proprio lavoro manuale nel processo produttivo
  • non essere lavoratore subordinato a tempo pieno o a part-time superiore a 20 ore (50%)
  • possesso dei requisiti tecnico-professionali per le attività regolamentate dalla legge (acconciatori, estetisti, impiantisti, autoriparatori, imprese di disinfestazione-derattizzazione-sanificazione).

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Ultima modifica
Mercoledì, Settembre 6, 2023 - 09:13

Aggiornato il: Mercoledì, Settembre 6, 2023 - 09:13

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