2.3 - I programmi di Cooperazione Territoriale Europea


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21/10/2015 - 17:19

Aggiornato il: 21/10/2015 - 17:19

2.3.1. - Le caratteristiche dei programmi CTE (Cooperazione Territoriale Europea)


La Cooperazione Territoriale Europea (CTE) fa parte degli  interventi previsti dall’Unione europea  per rafforzare la coesione economica e sociale al suo interno e ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni. Attraverso la CTE territori diversi di Paesi diversi condividono esperienze e soluzioni pratiche per risolvere problemi comuni.


La Cooperazione territoriale europea è uno dei due obiettivi della programmazione dei fondi Strutturali e di Investimento europei (SIE) 2014-2020 ed è finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR)

Rispetto al periodo di programmazione 2007-2013, la Cooperazione Territoriale Europea prevista per il periodo 2014-2020 ottiene un ruolo rafforzato confermandone la natura di obiettivo generale della programmazione dei Fondi e mantenendo la dimensione finanziaria delle risorse ad esso destinate, anche in un quadro di riduzione delle risorse assegnate alla politica di coesione. La CTE è disciplinata da un regolamento specifico, che ne sottolinea quindi le peculiarità di intervento.

Il Regolamento UE 1299/2013 stabilisce disposizioni specifiche relativamente all'obiettivo "Cooperazione territoriale europea" per quanto concerne l'ambito di applicazione, la copertura geografica, le risorse finanziarie, la concentrazione tematica e le priorità di investimento, la programmazione, la sorveglianza e la valutazione, l'assistenza tecnica, l'ammissibilità, la gestione, il controllo e la designazione, la partecipazione di paesi terzi nonché la gestione finanziaria.

La CTE incoraggia i territori di diversi Stati membri a cooperare mediante la realizzazione di progetti congiunti, lo scambio di esperienze e la costruzione di reti.

Le componenti della CTE sono tre:

  • la cooperazione transfrontaliera  fra regioni confinanti aventi frontiere marittime e terrestri in due o più Stati membri o fra regioni confinanti in almeno uno Stato membro e un paese terzo sui confini esterni dell'Unione diversi da quelli interessati dai programmi nell'ambito degli strumenti di finanziamento esterno dell'Unione
  • la cooperazione transnazionale su territori transnazionali più estesi
  • la cooperazione interregionale che coinvolge tutti i 28 Stati membri dell’Unione europea e mira a rafforzare l'efficacia della politica di coesione, promuovendo lo scambio e il trasferimento di esperienze e buone prassi

Le risorse per l'obiettivo CTE ammontano a 8,9 miliardi di euro e sono ripartite come segue:

  • 6,6 miliardi di € per la cooperazione transfrontaliera (circa 74%)
  • 1,8 miliardi di € per la cooperazione transnazionale (circa 20%)
  • 500 milioni di € per la cooperazione interregionale (circa 6%)

Focus - RISORSE PER LA CTE IN ITALIA

In attuazione dell’obiettivo CTE per il periodo di programmazione 2014-2020, l’Italia avrà a disposizione risorse per un totale pari a 1.136,8 milioni di euro  Le risorse sono a disposizione per la partecipazione a quindici programmi di cooperazione transfrontaliera e transnazionale, di cui:

  • otto di cooperazione transfrontaliera (interna all’UE): Italia-Francia marittimo, Italia-Francia Alcotra, Italia-Svizzera, Italia-Austria, Italia-Slovenia, Italia-Croazia, Grecia-Italia, Italia-Malta
  • tre programmi di cooperazione transfrontaliera esterna:  Italia-Albania-Montenegro, Italia-Tunisia e Mediterranean Sea Basin
  • quattro di cooperazione transnazionale: Central Europe, Med, Alpine Space, Adrion

L’Italia parteciperà anche a quattro programmi di cooperazione interregionale che coinvolgono tutti i 28 Stati membri dell’UE: Urbact III, Interreg Europe, Interact, Espon, ai quali sono complessivamente destinati 500 milioni di euro.

Per approfondimenti si veda il sito del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica

I programmi della CTE che interessano il Piemonte sono:

  • per la cooperazione transfrontaliera: Italia-Francia Alcotra (province di Torino e Cuneo), Italia-Svizzera (province di Biella, Vercelli, Novara, VCO)
  • per la cooperazione transnazionale: Alpine Space, Central Europe, Med
  • per la cooperazione interregionale: Urbact, Espon, Interact, Interreg Europe

http://www.regione.piemonte.it/europa2020/programmieuropei/index.htm 
www.regione.piemonte.it/programmazione/vetrina/cooperazione-territoriale-europea-2014-2020.html

É importante sottolineare che, in linea generale, questi strumenti sono utilizzati principalmente da enti ed istituzioni,mentre i soggetti privati, che sono comunque ammessi, hanno tradizionalmente un peso minore. Per queste ragioni, non scenderemo qui troppo in dettaglio, rimandando ai siti di ogni programma per ulteriori informazioni. Sugli stessi siti è tra l’altro presente una sezione di proposte progettuali, per la ricerca di partner.

Per ogni programma è prevista un’Autorità di gestione avente sede in uno degli Stati membri coinvolti, un Segretariato congiunto, un’autorità di certificazione e una di audit. Per facilitare l’accesso alle agevolazioni, per alcuni programmi, sono inoltre stati identificati dei National Contact Point (NCP), il cui elenco è riportato sui relativi siti

Focus - CARATTERISTICHE DEI PROGETTI CTE

Sono previste tipologie di progetto diverse a seconda del tipo di cooperazione (transfrontaliera, transnazionale, interregionale), cui corrispondono diverse modalità di attuazione (bando aperto, bando ristretto, ecc).

I progetti CTE

  • sono selezionati attraverso bandi sovranazionali ed un processo di valutazione ed approvazione da parte degli organi di programma
  • prevedono un partenariato sovranazionale guidato da un Lead partner

Un programma di cooperazione consta di assi prioritari, individuati tra gli 11 obiettivi tematici sotto elencati (v. articolo 9, c.1 del Regolamento UE 1303/2013, disposizioni comuni per fondi strutturali e di investimento europei) e include una o più priorità di investimento di quell'obiettivo tematico.

Almeno l'80% della dotazione del FESR destinata a ciascun programma di cooperazione transfrontaliera e transnazionale deve concentrarsi su un massimo di 4 degli 11 obiettivi tematici:

  • rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione
  • migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) , nonché l'impiego e la qualità delle medesime
  • promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, del settore agricolo (per il FEASR) e del settore della pesca e dell'acquacoltura (per il FEAMP)
  • sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
  • promuovere l'adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi
  • preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse
  • promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete
  • promuovere un’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori
  • promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà e ogni discriminazione
  • investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l'apprendimento permanente
  • rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficienterafforzare la capacità istituzionale e promuovere un'amministrazione pubblica efficiente
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29/10/2015 - 16:50

Aggiornato il: 29/10/2015 - 16:50

2.3.2. - Cooperazione Territoriale Europea: la cooperazione transfrontaliera


 

Mappa delle aree dei programmi transfrontalieri cofinanziati dal FESR (Fonte: DG REGIO).

L’obiettivo principale della cooperazione transfrontaliera consiste nella realizzazione di attività economiche, sociali e ambientali transfrontaliere mediante strategie comuni di sviluppo territoriale integrato e sostenibile.
Sono ammesse alla cooperazione transfontaliera le zone confinanti di livello NUTS III, che per l’Italia coincidono con le Province.
Il Piemonte è interessato dai programmi di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia -  noto anche come “Alcotra” (v. par. 2.3.2.1) - e Italia-Svizzera (v. par. 2.3.2.2).

 

2.3.2.1 Programma Italia-Francia - Alcotra 2014-2020

Territori ammissibili:
Per l'Italia: Regione Autonoma Valle d'Aosta, province di Torino, Cuneo e Imperia
Per la Francia: dipartimenti Alta Savoia, Savoia, Alte Alpi, Alpi di Alta Provenza, Alpi Marittime

Dotazione finanziaria (FESR 198.876.285 € + cofinanziamento nazionale): 233.972.100 €
Il tasso di finanziamento FESR è dell’85%

Autorità di Gestione
Regione Rhône-Alpes

Il 26 settembre 2014 è stato depositato presso la Commissione Europea il programma di cooperazione territoriale transfrontaliera Interreg V-A Italia-Francia Alcotra 2014-2020.  Attualmente sono in fase di predisposizione i documenti di accompagnamento al programma (Guide di attuazione, Piano di comunicazione, Piano di valutazione ecc.).

La scelta del partenariato Alcotra è caduta sui seguenti 4 obiettivi tematici a cui sono dedicate l’80% delle risorse:

1. rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione; 
5. promuovere l'adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi;
6. preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse; 
9. promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà e ogni discriminazione. 

Il restante 20% delle risorse sarà allocato sugli obiettivi tematici:
4. sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori; 
10. investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l'apprendimento permanente.
 

ASSI PRIORITARI e OBIETTIVI SPECIFICI

ASSI

OBIETTIVI SPECIFICI

BUDGET

1. Innovazione applicata
Sviluppare servizi e modelli di sviluppo innovanti, con particolare riferimento al settore delle eco-costruzioni

1. Incrementare i progetti di innovazione (in particolare dei clusters e dei poli e delle imprese) e sviluppare servizi innovativi a livello transfrontaliero

32 milioni di euro

2. Sviluppare modelli innovativi di edilizia sostenibile negli edifici pubblici per migliorare le prestazioni energetiche

2. Ambiente sicuro
Migliorare la resilienza del territorio Alcotra nei confronti dei cambiamenti climatici

1. Migliorare la pianificazione territoriale da parte delle istituzioni pubbliche per l’adattamento al cambiamento climatico

43 milioni di euro

2. Aumentare la resilienza dei territori Alcotra maggiormente esposti ai rischi

3. Attrattività del territorio 
Conservare l’ambiente e valorizzare le risorse naturali e culturali, anche mediante lo sviluppo del turismo sostenibile e dell’economia verde

1. Incrementare il turismo sostenibile nell’area Alcotra

98 milioni di euro

2. Migliorare la gestione degli habitat e delle specie protette nell’area transfrontaliera

3. Incrementare le azioni strategiche e i piani per una mobilità nella zona transfrontaliera più efficace, diversificata e rispettosa dell’ambiente

4. Inclusione sociale e cittadinanza europea 
Favorire l’insediamento e la permanenza di famiglie e persone in aree montane e rurali

1. Favorire lo sviluppo di servizi socio-sanitari per la lotta contro lo spopolamento delle aree montane e rurali

43 milioni di euro

2. Aumentare l’offerta educativa e formativa e le competenze professionali


Modalità di attuazione
Tramite bandi pubblici, pubblicati sul sito http://www.interreg-alcotra.eu/it
 

 

2.3.2.2 Programma Italia-Svizzera 2014-2020

Territori ammissibili
Per l’Italia: la Regione Autonoma Valle d’Aosta, nove Province italiane: Vercelli, Novara, Biella, Verbano-Cusio-Ossola (Regione Piemonte), Varese, Como, Sondrio, Lecco (Regione Lombardia) e la Provincia Autonoma di Bolzano
Per la Svizzera: 3 Cantoni svizzeri - Grigioni, Ticino e Vallese

Dotazione finanziaria (FESR + cofinanziamento nazionale): 100,2 milioni di euro FESR, cui si aggiunge il cofinanziamento nazionale nella misura del 15% per i soli soggetti pubblici, e le risorse elevetiche, indicativamente pari a 10 mln di franchi svizzeri.

Autorità di Gestione
Regione Lombardia

 

L’attuale  Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia Svizzera 2014 – 2020 prevede la concentrazione sui seguenti 5 obiettivi tematici:

3. promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
6. preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse
7. promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete
9. promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà e ogni discriminazione
11. rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente; rafforzare la capacità istituzionale e promuovere un'amministrazione pubblica efficiente

 

ASSI PRIORITARI e OBIETTIVI SPECIFICI

ASSI

OBIETTIVI SPECIFICI

BUDGET

1. Competitività delle imprese Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione

1.1 Maggiore collaborazione transfrontaliera tra imprese e altri attori dello sviluppo

17 milioni di euro

2. Valorizzazione del patrimonio naturale e culturale
Conservare proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale

2.1 Aumento delle strategie comuni per la gestione sostenibile della risorsa idrica

30 milioni di euro

2.2 Maggiore attrattività dei territori caratterizzati da risorse ambientali e culturali con specificità comuni

3. Mobilità integrata e sostenibile
Sviluppare e incrementare sistemi di trasporto sostenibili dal punto di vista dell'ambiente (inclusi a basso rumore) e a bassa emissione di carbonio inclusi vie navigabili interne e trasporti marittimi, porti, collegamenti multimodali e infrastrutture aeroportuali, al fine di favorire la mobilità regionale e locale sostenibile

3.1 Miglioramento della mobilità nelle zone transfrontaliere

 

17 milioni di euro

4. Servizi per l’integrazione delle comunità
Investire in infrastrutture sanitarie e sociali che contribuiscano allo sviluppo nazionale, regionale e locale, alla riduzione delle disparità nelle condizioni sanitarie, promuovere l'inclusione sociale attraverso un migliore accesso ai servizi sociali, culturali e ricreativi e il passaggio dai servizi istituzionali ai servizi territoriali di comunità

4.1 Accresciuta accessibilità dei servizi sociali di interesse generale sui due lati della frontiera, in particolare a vantaggio delle fasce maggiormente vulnerabili o a rischio di discriminazione

11 milioni di euro

5. Rafforzamento della governance transfrontaliera - Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente mediante la promozione della cooperazione giuridica e amministrativa e la cooperazione tra i cittadini e le istituzioni

5.1 Accresciuta collaborazione, coordinamento e integrazione tra Amministrazioni e portatori di interesse per rafforzare la governance transfrontaliera dell’area

19 milioni di euro

6. Assistenza Tecnica

6.1 Garantire l’efficienza e l’efficacia del Programma

6 milioni di euro

 

Modalità di attuazione
Tramite bandi pubblici, pubblicati sul sito http://www.interreg-italiasvizzera.eu/

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13/07/2018 - 15:59

Aggiornato il: 13/07/2018 - 15:59

2.3.3. - Cooperazione Territoriale Europea: la cooperazione transnazionale


 

Mappa dei programmi di cooperazione transnazionale 2014-2020 cofinanziati dal FESR (Fonte: DG REGIO).

Obiettivo della cooperazione transnazionale è quello di  contribuire allo sviluppo equilibrato ed alla competitività del territorio europeo.
La cooperazione si realizza all’interno di 15 macro-aree geografiche, il Piemonte è interessato da 3 programmi: MED, Spazio Alpino, Europa Centrale

 

2.3.3.1 Programma Mediterraneo - MED 2014-2020
www.programmemed.eu/

Territori ammissibili
Il programma MED copre in tutto o in parte il territorio dei Paesi UE del Mediterraneo (Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Slovenia, Croazia, Grecia, Cipro, Malta, Gibilterra).
È possibile la partecipazione di aree appartenenti a Paesi mediterranei candidati o potenzialmente candidati (Albania, Bosnia-Herzegovina, Montenegro) utilizzando i fondi dello strumento di assistenza preadesione (IPA).
Possono partecipare inoltre partner situati in una regione dell'Unione europea al di fuori dello spazio MED, ma fino a un massimo del 20% del budget totale ammissibile di un progetto. I partner fuori dall'area dell'Unione europea e non IPA (come ad es. i Paesi della riva Sud del Mediterraneo) possono partecipare al Programma MED come partner associati ma non possono percepire fondi FESR e dovranno partecipare con fondi propri.

Dotazione finanziaria
(contributi FESR 224,3 milioni di euro + contributi nazionali): 275.905.315,00 €

Autorità di Gestione
Regione PACA (Francia)

La Commissione europea in data 2 giugno 2015 ha approvato il il programma di cooperazione Med per il periodo 2014-2020.

Le risorse del programma sono concentrate sui seguenti 4 obiettivi tematici:

  • 1. rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione;
  • 4. sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori;
  • 6. preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse;
  • 11. rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente; rafforzare la capacità istituzionale e promuovere un'amministrazione pubblica efficiente.


ASSI PRIORITARI e OBIETTIVI SPECIFICI
 

ASSI

OBIETTIVI SPECIFICI

BUDGET

1.   Rafforzamento delle capacità di innovazione nell’area del Mediterraneo per una crescita intelligente e sostenibile

1.1  Aumentare l’attività transnazionale dei cluster innovativi e delle reti nei settori chiave dell’area MED

71,7 milioni di euro

2.  Promuovere strategie a basse emissioni e l’efficienza energetica in territori specifici MED: città, isole e aree remote

2.1 Aumentare le capacità per una migliore gestione dell’energia negli edifici pubblici a livello transnazionale

44,8 milioni di euro

2.2 Aumentare la condivisione di fonti di energia rinnovabili locali nel contesto di strategie e programmi energetici misti in specifici territori MED

2.3 Aumentare la capacità di utilizzo dei sistemi di trasporto locale esistenti a basse emissioni e le connessioni multimodali

3.   Proteggere e promuovere le risorse naturali e culturali del Mediterraneo

3.1 Aumentare le politiche di sviluppo sostenibile per una valorizzazione più efficiente delle risorse naturali e del patrimonio culturale nelle aree costiere e marittime adiacenti

76,2 milioni di euro

3.2 Mantenere la biodiversità e gli ecosistemi naturali attraverso il rafforzamento della gestione delle aree protette

4.  Migliorare la governance nel Mediterraneo

4.1 Supportare il processo di rafforzamento e sviluppo dei quadri di coordinamento multilaterali nel Mediterraneo al fine di preparare risposte congiunte a sfide comuni

17,9 milioni di euro

 

Modalità di attuazione

Tramite bandi pubblici, pubblicati sul sito https://www.interreg-med.eu/fund-my-project/calls/

 

 

2.3.3.2 Programma Spazio Alpino 2014-2020
http://www.alpine-space.eu/

Territori ammissibili:
Austria, Francia (regioni Rhône-Alpes, Provence-Alpes-Cote d’Azur, Franche-Comté, Alsace), Germania, Italia (regioni Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria), Liechtenstein, Slovenia e Svizzera

Dotazione finanziaria
(FESR 116,6 milioni di € + cofinanziamento nazionale): 140 milioni di €
Il tasso di finanziamento FESR è dell’85%

Autorità di Gestione
Land di Salisburgo (Austria)

Il programma di cooperazione Spazio Alpino 2014-2020 è stato approvato dalla Commissione.  Le risorse del programma sono concentrate sui seguenti 4 obiettivi tematici:

  • 1. rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione;
  • 4. sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori;
  • 6. preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse;
  • 11. rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente; rafforzare la capacità istituzionale e promuovere un'amministrazione pubblica efficiente.

 

ASSI PRIORITARI e OBIETTIVI SPECIFICI
 

ASSI

OBIETTIVI SPECIFICI

BUDGET

1. Spazio Alpino innovativo Sviluppare l’innovazione sociale, di business e a livello di governance

1b.1 Migliorare le condizioni quadro per l’innovazione nello Spazio Alpino

37.3 milioni di euro

1b.2 Aumentare le capacità di fornire servizi di interesse generale in una società in cambiamento

2. Spazio Alpino a basse emissioni Tendere a una società a basse emissioni, efficiente e sostenibile; soluzioni di trasporto e di mobilità

4e.1 Stabilire strumenti di politica a basse emissioni integrati a livello transnazionale

31.5 milioni di euro

4e.2 Aumentare le opzioni per il trasporto e mobilità a basse emissioni

3. Spazio Alpino vivibile
Utilizzo sostenibile del patrimonio naturale e culturale e protezione degli ecosistemi nello Spazio Alpino

6c.1 Valorizzare in modo sostenibile il patrimonio culturale e naturale dello Spazio Alpino

31.5 milioni di euro

6d.1 Aumentare la protezione, conservazione e connettività ecologica degli ecosistemi dello Spazio Alpino

4. Spazio Alpino ben governato Aumentare la governante multilivello e transnazionale nello Spazio Alpino

11.1 Aumentare l’applicazione della governance  multilivello e transnazionale nello Spazio Alpino

9.3 milioni di euro

 

Modalità di attuazione

Tramite bandi pubblici, pubblicati sul sito http://www.alpine-space.eu/project-application/project-submission/open-calls-for-project-proposals


Sul seguente sito di riferimento è possibile scaricare il Programma Operativo, visionare i bandi aperti  e scaricare tutta la relativa documentazione: www.alpine-space.eu

 

2.3.3.3 Programma Europa Centrale 2014-2020
www.central2020.eu/

Territori ammissibili
Il programma Europa Centrale comprende il territorio o parti di territorio di 9 Stati Membri (Austria,  Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Italia - con le regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Provincia Autonoma Bolzano, Provincia Autonoma Trento, Valle d'Aosta e Veneto -, Polonia, Repubblica Slovacca, Slovenia)

Dotazione finanziaria (FESR 246,5 milioni di € + cofinanziamento nazionale): 298.987.025,44 €
Il tasso di cofinanziamento FESR è dell’80% per i partner italiani, austriaci e tedeschi e dell’85% per i partner croati, cechi, ungheresi, polacchi, slovacchi e sloveni

Autorità di Gestione
Città di Vienna (Austria).
Il programma Europa Centrale è stato approvato dalla Commissione europea il 16 Dicembre 2014.

 

ASSI PRIORITARI e OBIETTIVI SPECIFICI
 

ASSI

OBIETTIVI SPECIFICI

BUDGET FESR

1. Cooperare sull’innovazione per rendere l’Europa Centrale più competitiva – Investimenti più efficienti in ricerca, innovazione ed educazione

1.1 Migliorare i collegamenti tra attori del sistema innovazione al fine di rafforzare la capacità di innovazione regionale in Europa Centrale

69 milioni di euro

1.2 Migliorare le capacità e competenze imprenditoriali per aumentare l’innovazione economica e sociale nelle regioni dell’Europa Centrale

2. Cooperare sulle strategie a basse emissioni in Europa Centrale – Aumentare l’utilizzo di energie rinnovabili e migliorare l’efficienza energetica

2.1 Sviluppare e implementare soluzioni per aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di energia rinnovabile negli edifici pubblici

44 milioni di euro

2.2 Migliorare le strategie energetiche territoriali a basso impatto e le politiche che mitigano il cambiamento climatico

2.3 Migliorare la pianificazione della mobilità nelle aree metropolitane al fine di diminuire le emissioni di CO2

3. Cooperare sulle risorse naturali e culturali per una crescita sostenibile in Europa Centrale – Utilizzo sostenibile e protezione delle risorse naturali e culturali

3.1 Migliorare le capacità di gestione ambientale integrata per la protezione e l’utilizzo sostenibile delle risorse e del patrimonio naturale

88 milioni di euro

3.2 Migliorare le capacità per un utilizzo sostenibile delle risorse e del patrimonio culturale

3.3 Migliorare la gestione ambientale delle aree metropolitane al fine di renderle più vivibili

4. Cooperare nel settore trasporti al fine di migliorare i collegamenti in Europa Centrale  – Ridurre il gap tra le aree periferiche e meno accessibili e i centri ben collegati

4.1 Migliorare la pianificazione e il coordinamento dei sistemi di trasporto passeggeri regionali per un migliore collegamento con le reti di trasporto nazionali ed europee

29 milioni di euro

4.2 Migliorare il coordinamento tra gli stakeholder del trasporto merci al fine di aumentare le soluzioni multimodali amiche dell’ambiente

 

Modalitòàdi attuazione

Tramite bandi pubblici, pubblicati sul sito : http://www.interreg-central.eu

 

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13/07/2018 - 16:16

Aggiornato il: 13/07/2018 - 16:16

2.3.4. - Cooperazione Territoriale Europea: la cooperazione interregionale


 

La cooperazione interregionale per il periodo 2014-2020 mira al rafforzamento dell’efficacia della politica di coesione, promuovendo lo scambio e il trasferimento di esperienze fra le regioni.
I programmi compresi nella cooperazione interregionale sono: Interreg Europe, Urbact, Interact, Espon.


 Il programma INTERREG EUROPE

Autorità di Gestione

Conseil Régional Nord – Pas-de-Calais (Francia)

Dotazione finanziaria (FESR)

359.326.320 €

Area geografica

28 Stati membri dell’Unione europea + Norvegia e Svizzera

Obiettivo

Migliorare l’implementazione dei programmi e delle politiche di sviluppo regionale su 4 temi:

  1. Ricerca e innovazione
  2. Competitività delle PMI
  3. Economia a basse emissioni
  4. Efficienza ambientale e delle risorse
Beneficiari Autorità di gestione dei programmi dei Fondi strutturali, autorità regionali e locali, agenzie, istituti di ricerca, organizzazioni politiche tematiche
www.interreg4c.eu/programme/2014-2020

 


Il programma URBACT III

Autorità di Gestione

Ministry of Urban Affairs (Francia)

Dotazione finanziaria (FESR)

74.301.909 €

Area geografica

28 Stati membri dell’Unione europea + Norvegia e Svizzera

Obiettivo

favorire lo sviluppo urbano sostenibile e integrato attraverso:

  • reti transnazionali
  • capacity building
  • capitalizzazione e disseminazione delle buone pratiche
Beneficiari Città, livelli infra-comunali di governo come distretti e municipi, autorità metropolitane e agglomerati organizzati, agenzie locali responsabili per questioni connesse allo sviluppo urbano, autorità provinciali, regionali e nazionali, università e centri di ricerca purché operino sulle questioni urbane
http://urbact.eu 

 


Il programma INTERACT

Autorità di Gestione

Bratislava Self Governing Region (Slovacchia)

Dotazione finanziaria (FESR)

39.392.587 €

Area geografica

28 Stati membri dell’Unione europea + Norvegia e Svizzera

Obiettivo

Promuovere la buona gestione dei programmi finanziati nell’ambito dell’Obiettivo “Cooperazione territoriale europea” migliorando l’efficienza nella gestione dei programmi, facilitando il trasferimento di  know-how tra programmi e diverse tipologie di cooperazione, consolidando il lavoro di una comunità di professionisti che condividono problemi simili, migliorando la gestione e la qualità dei progetti di cooperazione territoriale

Beneficiari Autorità di gestione, Autorità di Certificazione, Comitato di Sorveglianza, Segretariati Tecnici Congiunti, Autorità di Audit e gruppi di Auditors, Interact Points; reti di professionisti (project managers, finance managers, communication managers, auditors)
www.interact-eu.net/programme_closure/2014_2020_interact_s_help_and_support/61/17407

 


Il programma ESPON (European observation network on territorial development and cohesion)

Autorità di Gestione

Ministero Infrastrutture (Lussemburgo)

Dotazione finanziaria (FESR)

41.377.019 €

Area geografica

28 Stati membri dell’Unione europea + Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera

Obiettivo

consolidare la Rete dell'Osservatorio Territoriale Europeo e incrementare l'utilizzo di politiche pan-europee con evidenza territoriale comparabile, sistematica e realizzabile.
ESPON 2020 supporterà indirettamente tutti gli 11 Obiettivi tematici. 

www.espon.eu

 

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30/10/2015 - 11:00

Aggiornato il: 30/10/2015 - 11:00