3.2.1. - Chi può accedere ai programmi ad attuazione diretta?


 

Nella maggior parte dei casi, per la presentazione di un progetto è necessario costituire un partenariato a livello europeo, facendo in modo che ogni singolo partner abbia un ruolo bilanciato e ben definito.
Il numero dei partner varia da caso a caso ed anche nell’ambito del medesimo progetto possono esservi differenze sulla costituzione del partenariato in base alla linea scelta.
Nell’invito a presentare proposte vengono individuati in modo specifico i possibili proponenti, segnalando se possono candidarsi enti pubblici, imprese, università, centri di ricerca, enti privati, associazioni senza scopo di lucro, ONG, ecc.
Normalmente possono rispondere alla call proponenti che abbiano la propria sede in uno dei 28 Paesi dell’UE o in Paesi con i quali sono stati firmati accordi bilaterali.
Presentare progetti in partenariato con soggetti con i quali si è già lavorato in precedenza (per esempio partner commerciali o enti con i quali già esiste un rapporto di collaborazione) è probabilmente la soluzione ideale, ma qualora ciò non sia possibile esistono differenti strumenti per ricercare un partner:

  • spesso nei siti internet ufficiali dei programmi esiste una sezione specifica dedicata alla ricerca partner, in cui è possibile inserire la propria idea progettuale, dandole dunque visibilità, o visionare ed eventualmente aderire ad altre idee progettuali

  • il punto locale della rete Enterprise Europe Network può fornire un valido supporto nella ricerca di partner progettuali.
    Grazie all’effetto rete ed al contatto diretto con imprese ed enti presenti sul territorio, i punti locali della rete possono garantire un’ampia visibilità alla propria idea progettuale e fornire contatti selezionati
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28/10/2015 - 12:47

Aggiornato il: 28/10/2015 - 12:47