1.2.1 - La strategia dei finanziamenti comunitari


Si parla spesso genericamente di “finanziamenti comunitari”, ma in questa definizione rientrano in realtà programmi di supporto alle imprese con caratteristiche molto diverse, dal punto di vista della tipologia di finanziamento, delle iniziative finanziabili e delle modalità di presentazione della domanda di finanziamento.

In questa guida abbiamo cercato di raggruppare i finanziamenti comunitari in macro-categorie (v. par. 1.2.2), pur consapevoli che i criteri da noi adottati possono presentare rischi di arbitrarietà. Questo approccio ci è sembrato tuttavia utile come strumento di primo orientamento e filo conduttore per l’impresa.

Prima di cominciare a presentare le diverse categorie in cui si possono suddividere i finanziamenti europei, è utile però una premessa sulla strategia che sta alla base di tutti i finanziamenti europei.

Prima di cominciare a presentare le diverse categorie in cui si possono suddividere i finanziamenti europei, è utile però una premessa sulla strategia che sta alla base di tutti i finanziamenti europei

Focus - LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI EUROPEI E LA STRATEGIA EUROPA 2020

Le imprese normalmente focalizzano il loro interesse su aspetti pratici come le modalità per la partecipazione ai bandi europei, le percentuali di finanziamento e le iniziative e tipologie di spesa ammissibili.

Riteniamo comunque utile fornire un sintetico quadro di insieme della strategia che sta alla base del sistema dei finanziamenti europei.

In primo luogo i finanziamenti europei sono soggetti a una programmazione pluriennale, che è poi la stessa del quadro finanziario pluriennale, che definisce le priorità e i limiti di spesa dell'Unione europea a lungo termine e nell’ambito del quale si inseriscono i bilanci annuali dell’UE.

Le recenti programmazioni hanno coperto un arco temporale di 7 anni e l’attualmente quadro finanziario riguarda il periodo 2014-2020.

Di conseguenza, anche i regolamenti che hanno adottato diversi programmi di finanziamento di cui si tratterà più avanti (per esempio Horizon 2020, Life, i fondi strutturali) hanno fissato la loro durata per il medesimo periodo.

Per l’attuale programmazione 2014-2020 un particolare significato assume la coerenza con la “Strategia Europa 2020”, varata nel 2010 per mirare (appunto entro il 2020) a una crescita:

  • intelligente, grazie a investimenti più efficaci nell'istruzione, la ricerca e l'innovazione;
  • sostenibile, grazie alla decisa scelta a favore di un'economia a basse emissioni di CO2;
  • solidale, cioè focalizzata sulla creazione di posti di lavoro e la riduzione della povertà

A queste priorità sono legati 5 grandi obiettivi

  • occupazione: innalzamento al 75% del tasso di occupazione per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni
  • ricerca e innovazione: aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo al 3% del PIL dell’UE
  • ambiamenti climatici e sostenibilità energetica: la c.d. strategia 20/20/20, che prevede la riduzione delle emissioni di gas serra del 20% rispetto al 1990, il 20% del fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili, l’aumento del 20% dell'efficienza energetica
  • istruzione: Riduzione dei tassi di abbandono scolastico precoce al di sotto del 10 % e aumento al 40% dei 30-34enni con un'istruzione universitaria
  • lotta alla povertà e all'emarginazione: almeno 20 milioni di persone a rischio o in situazione di povertà ed emarginazione in meno

Quanto sopra scritto può apparire un discorso troppo “politico”, ma assume invece un rilievo concreto quando si vede come tutti i programmi europei di finanziamento, sia quelli ad attuazione diretta sia i fondi strutturali, debbano concentrarsi fortemente sul raggiungimento di questi obiettivi.

Pertanto rispetto al passato si restringe per esempio la libertà di manovra nell’utilizzo dei fondi strutturali da parte delle autorità nazionali e regionali, dato che – come si vedrà meglio più avanti – sono previste percentuali minime piuttosto elevate che nella programmazione di tali fondi devono essere riservate a obiettivi specifici legati proprio alle priorità della strategia 2020.

http://ec.europa.eu/europe2020/europe-2020-in-a-nutshell/index_it.htm

 

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30/10/2015 - 10:09

Aggiornato il: 30/10/2015 - 10:09