EU Transition Pathways


Testata EU Transition Pathways

La Commissione europea ha lanciato l’iniziativa dei Transition Pathways per coinvolgere gli stakeholder dei principali ecosistemi industriali nella transizione verso un'economia verde e digitale

La duplice transizione verde e digitale è un prerequisito reciproco se fatta bene e dovrebbe essere sviluppata in tandem per evitare di lavorare in contrapposizione l'uno con l'altro. Allo stesso tempo, la resilienza del settore, ovvero la capacità di continuare l'attività durante crisi impreviste o nonostante le interruzioni delle catene del valore, è fondamentale per garantire la sostenibilità a lungo termine della transizione.
Questo obiettivo può essere perseguito solo con il coinvolgimento diretto degli stakeholder dei principali ecosistemi industriali, che devono trasformare i propri modelli di business e le proprie catene del valore per diventare la base di un'economia europea verde, digitale e resiliente: ma tali transizioni richiedono piani concreti e attuabili (percorsi di transizione) sviluppati per ciascuno degli ecosistemi industriali.

La Commissione europea ha così lanciato l’iniziativa dei Transition Pathways (EU Transition Pathways).
L'industria, le autorità pubbliche, le parti sociali e i portatori di interessi dovrebbero cooperare per creare il percorso di transizione di ciascun ecosistema. Attraverso un lungo percorso di co-creazione, con consultazioni pubbliche e workshop, sono stati elaborati infine dei documenti, uno per settore, nei quali sono evidenziate le sfide principali che attendono le imprese e gli stakeholder, articolate su direttrici individuate per ciascun settore; questi pilastri sono ad esempio: 

•    infrastructure
•    investments and funding
•    regulation and public governance
•    research & innovation, techniques and technological solutions
•    skills
•    social dimension
•    sustainable competitiveness

Sono stati pubblicati finora i Transition Pathways per i seguenti settori:
Turismo, Chimica, Mobilità, Costruzioni, Economia sociale e di prossimità, Tessile, Commercio al dettaglio, Agrifood e Aerospazio.
Per alcuni altri settori il documento è di prossima pubblicazione oppure coperto da altre strategie; tutto il piano può essere consultato alla pagina EU Transition Pathways.

Che cosa possono fare concretamente le imprese, istituzioni e altri portatori di interesse che vogliano partecipare?
Consultando il documento del loro settore troveranno numerose attività, corrispondenti alle sfide individuate, che suggeriscono azioni possibili. Ogni attore potrà “candidare” una propria iniziativa, in programma o già in corso, con la quale intende contribuire all’obiettivo comune. Queste candidature sono denominate “pledge” e, una volta validate dalla Commissione, verranno pubblicate per costituire una best practice per il settore. Verrà implementata una apposita piattaforma per dare visibilità alle buone pratiche e per favorire una sempre maggiore interazione e scambio tra gli attori degli ecosistemi. 

Maggiori informazioni: EU Transition Pathways Platform 
 

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Lunedì, Febbraio 17, 2025 - 14:51

Aggiornato il: Lunedì, Febbraio 17, 2025 - 14:51

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