U-Care Medical, startup incubata in I3P, vince la XVI Start Cup Piemonte Valle d’Aosta con un dispositivo brevettato per la diagnosi predittiva dell’insufficienza renale. Sul podio di Start Cup, promossa dagli incubatori I3P, 2i3T ed Enne3, anche Alba Robot, con l’idea di rendere le sedie a rotelle più smart, e DDC Drug, discovery Development and Clinics, che sta sviluppando un nuovo farmaco per la cura della leucemia mieloide acuta (AML) e che potrà essere applicato in ambito COVID-19. Assegnati anche premi e menzioni speciali per un montepremi totale che, grazie al supporto della Regione Piemonte, raggiunge quasi 60.000 euro.
Produrre e commercializzare un dispositivo brevettato hardware e software per la diagnosi predittiva dell’insufficienza renale acuta: con questo progetto U-Care Medical, startup incubata presso I3P, ha vinto la Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2020, aggiudicandosi il premio da 10.000 euro. Giunta alla XVI edizione, la Business Plan competition è promossa dagli incubatori I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, 2i3T Incubatore di Imprese dell’Università degli Studi di Torino, Enne3 Incubatore di Impresa del Piemonte Orientale e punta a sostenere la nascita di startup ad alto contenuto di conoscenza e promuovere lo sviluppo economico del territorio piemontese e valdostano.
U-Care Medical, scelto tra 110 Business Plan presentati, è un progetto che mira a risolvere il problema dell’insufficienza renale acuta (AKI), di cui soffre circa il 40% di pazienti ricoverati in terapia intensiva, che causa una mortalità superiore di 10 volte e un costo per il sistema sanitario italiano di 1 miliardo di euro l’anno. Protetto da una domanda di brevetto internazionale, il sistema U-Care è costituito da un dispositivo minimamente invasivo per il monitoraggio della diuresi del paziente ospedalizzato, e un algoritmo di intelligenza artificiale in grado di analizzare il trend della diuresi. Combinando quindi sensori ed algoritmi, il sistema è in grado di supportare il medico nella prevenzione dell’AKI in pazienti ospedalizzati.
Al secondo posto della Start Cup Piemonte Valle d’Aosta si classifica Alba Robot, incubata in I3P: spinoff di Moschini S.p.A. e Teoresi Group S.p.A., la startup sta lavorando allo sviluppo di una piattaforma robotica per rendere le sedie a rotelle più smart e a guida autonoma, controllabili con la voce evitando l’uso delle mani, dotate di sistemi di navigazione di bordo e pensate per migliorare l'indipendenza delle persone con mobilità ridotta soprattutto in ospedali, aeroporti e centri commerciali. Alba Robot si aggiudica un premio in denaro di 7.500 euro e conquista anche la menzione speciale “Innovazione Sociale”.
Chiude il podio - e riceve un premio di 5.000 euro - DDC Drug discovery Development and Clinics: spin-off proveniente dall’unione di ricercatori del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco di Unito e clinici dell’Ospedale Mauriziano e dell’IRST di Meldola incubata presso 2i3T, la startup sta sviluppando un nuovo farmaco per la cura della leucemia mieloide acuta (AML) che migliorerà significativamente la possibilità di sopravvivenza alla malattia nell’arco di 5 anni. Lo stesso farmaco avrà anche una funzione antivirale ad ampio spettro che potrà essere applicato in ambito COVID-19 e anche in caso di nuovi scenari pandemici. DDC è già titolare di un brevetto e ne sta depositando un secondo.
Al quarto posto ex aequo si classificano: Nanoremediation 4.0, incubata in I3P, che propone un metodo innovativo per la bonifica di falde idriche contaminate, rimuovendo inquinanti tossici e cancerogeni tramite la formazione nel sottosuolo di nanoparticelle reattive; Health Triage, progetto supportato da I3P che ha l’obiettivo di sviluppare una serie di strumenti informatici basati su AI in grado di supportare le decisioni cliniche e ridurre tempi e costi di refertazione nel processo di screening mammografico; Inferendo, startup di Enne3 che ha sviluppato un sistema per prevedere i comportamenti degli utenti dei siti di e-commerce in modo da proporre ai clienti prodotti a cui sono interessati. Quest’ultima si aggiudica anche la menzione Open Innovation/spin-off industriali.
Sono stati inoltre conferiti i premi speciali promossi dagli Sponsor della Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2020, interessati a contribuire concretamente allo sviluppo dell’innovazione.
Il Premio Valle d’Aosta di 7.500 euro, offerto dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta è andato a Le-gowall, il cui team ha sviluppato un’integrazione tra i Phase Change Material contenuti nell'involucro edilizio e gli Home Hub per rendere più efficienti gli impianti di riscaldamento e raffrescamento.
Il Premio Cuneo di 7.500 € è stato assegnato da Fondazione CRC a Horizon, per la sua idea di gestire i vigneti attraverso algoritmi di AI.
Il Premio offerto da Metroconsult del valore indicativo di 6.000 euro ed erogato sotto forma di servizi di consulenza in tema di tutela di marchi, brevetti, design, copyright è andato a due startup: PipeIn, che fornisce una soluzione tecnologica in grado di ridurre i tempi di localizzazione delle perdite lungo le reti industriali; Sunspeker, che propone un totem pubblicitario solare che autoproduce energia pulita ed integra la connettività.
Mechané, che propone un software per semplificare la burocrazia nella sanità mettendo al centro il paziente, ha vinto il Premio CLAB Torino offerto da Contamination Lab Torino.
Conferita anche la menzione speciale “Pari Opportunità”, finalizzata a promuovere il principio delle pari opportunità e l’imprenditorialità femminile, a Cocooners che intende sviluppare una piattaforma di contenuti, prodotti e servizi destinati agli over 55.
Infine, novità di quest’anno è stato il Premio “Covid-19”, rivolto al miglior progetto in grado di offrire soluzioni in caso di crisi sanitarie determinate dalla diffusione di un’epidemia di virus. Regione Piemonte ha stanziato per questo premio 5.000 euro: ad aggiudicarselo è stato Intravides, spin-off proveniente da una collaborazione tra il Dipartimento di Neuroscienze di Unito e la King Abdullah University of Science and Technology in Arabia Saudita, incubata presso 2i3T. È in procinto di brevettare una soluzione software di realtà aumentata di supporto al chirurgo per consentire la partecipazione in remoto alle operazioni chirurgiche di diversi specialisti ed abilitare la formazione degli studenti specializzandi, che potrebbero così intervenire in totale sicurezza anche a distanza.