Rinnovare la CNS/firma digitale

Rinnovare il dispositivo di firma digitale/CNS e rinnovare i certificati digitali a bordo non è la stessa cosa? No, c'è una bella differenza. Scopri qui tutto quello che devi sapere per sfruttare al massimo il tuo dispositivo di firma digitale/CNS.

Il termine "rinnovo" può essere fuorviante: è quindi importante conoscere la differenza fra "rinnovo dei certificati" e "rinnovo del dispositivo" poiché cambiano le modalità di rilascio e i relativi costi.

Di seguito è descritto il ciclo di vita di un dispositivo e come sono collegati i due concetti di "rinnovo"

Inizialmente, l'utente che richiede un dispositivo di firma/CNS sottoscrive un "contratto di rilascio" per l'emissione di una coppia di certificati digitali caricati a bordo di un supporto fisico, "il dispositivo di firma", nel formato token usb/wireless oppure smart card (ove disponibile). I certificati sono (sempre) validi tre anni dall'emissione, e alla loro scadenza scade anche il relativo supporto (elemento accessorio del contratto).

Rinnovo certificati - Tuttavia, entro la data di scadenza, è possibile prolungare l'utilizzo dello stesso supporto fisico per ulteriori tre anni: in questo caso l'utente deve sottoscrivere un ulteriore contratto, denominato contratto di "rinnovo", per l'emissione di una nuova coppia di certificati digitali, sempre validi per tre anni ma a un costo inferiore, da caricare a bordo del supporto in scadenza.

Rinnovo dispositivo - Alla seconda scadenza, cioè dopo sei anni dal rilascio del supporto, per motivi di sicurezza, il dispositivo non è più utilizzabile. L'utente pertanto, deve, necessariamente, fare richiesta di un nuovo dispositivo, sottoscrivendo un nuovo contratto di "rilascio" con un nuovo supporto, e pagando il relativo prezzo.

Ricorda: cambiando il supporto cambia anche il PIN che, tuttavia, il titolare potrà modificare successivamente.

ATTENZIONE
AgID svolge una costante azione di controllo e vigilanza sull'operato dei certificatori accreditati per assicurare i necessari standard di sicurezza e qualità delle identità digitali rilasciate; in particolare, impartisce specifiche direttive sulle tecnologie adottate affinchè siano garantiti, nel tempo, tali standard.

Il certificatore InfoCamere, in osservanza delle suddette direttive, inibisce l'operazione di rinnovo nel caso in cui rileva che il modello del supporto (smart card o token usb/wireless) non è idoneo a ospitare ulteriormente l'emissione di certificati digitali.

È opportuno ricordare che: il contratto di rilascio dei certificati digitali dura tre anni; il relativo supporto (token/smart card) è elemento accessorio del contratto e scade insieme ai certificati; il contratto non prevede alcuna clausola di rinnovo tacito o automatico.

Pertanto, l'utente che a causa del supporto non idoneo, non può esercitare la facoltà del rinnovo, deve, necessariamente, richedere, pagando il relativo costo, un nuovo dispositivo firma digitale/CNS. Tale richiesta può essere fatta direttamente online, usando la CNS in scadenza, oppure allo sportello, su appuntamento.

Scadenza certificati digitali, dopo 3 anni dal rilascio: è possibile rinnovare certificati digitali

COME RINNOVARE

Il rinnovo dei certificati digitali deve necessariamente avvenire entro la mezzanotte del giorno antecedente quello di scadenza. Superata tale data i certificati scadono automaticamente e con essi anche il supporto fisico.

Il rinnovo dei certificati digitali deve essere fatto dal titolare, direttamente ed esclusivamente, online sul sito del Certificatore (InfoCamere).

Attenzione: lo scarico dei certificati rinnovati non è automatico: cioè. dopo il pagamento, occorre aggiornare il dispositivo digitale seguendo le istruzioni del sito stesso.

Vai rinnovo certificati online

Scadenza certificati digitali dopo 6 anni dal rilascio: è necessario richiedere nuovo dispositivo

La richiesta di rilascio del nuovo dispositivo digitale può essere fatta direttamente online utilizzando la CNS in scadenza per il riconoscimento automatico.

Tale modalità è operativa solo entro la data di validità della CNS in scadenza. E' comunque possibile in qualunque momento fare richiesta online effettuando il riconoscimento automatico con SPID oppure tramite operatore via webcam, oltre che recarsi allo sportello con il riconoscimento di persona.

Si ricorda che, in abbinamento alla richiesta del dispositivo token usb wireless, é possibile richiedere anche la firma remota, la firma digitale senza supporto, subito operativa dopo il pagamento.

Scadenza firma remota dopo 2 anni dal rilascio: richiedere nuova firma remota

Il certificato di firma remota dura 2 anni e non è rinnovabile: alla scadenza si può richiedere un nuovo certificato di firma remota abbinandolo ad un dispositivo CNS valido.

Se la CNS usata inizialmente per il rilascio della firma remota è scaduta, allora occorre fare richiesta di un nuovo dispositivo a cui abbinare una nuova firma remota: in questo caso la firma remota ha un costo inferiore.

Il Certificatore rilascia ricevuta/fattura per il rinnovo dei certificati. L'Ente rilascia fattura solo nel caso di rilascio della firma remota.

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Giovedì, Aprile 3, 2025 - 10:50

Aggiornato il: Giovedì, Aprile 3, 2025 - 10:50

A chi rivolgersi

Servizio CNS

Via San Francesco da Paola 24, 10123 Torino

011 571 6250

dal lunedì al venerdì, 9.00 - 11.00. Risponditore automatico nelle altre fasce orarie.

cns@to.legalmail.camcom.it (accetta anche la posta elettronica ordinaria)

Orari

Gli sportelli ricevono su appuntamento:
09.00 - 12.15, da lunedì a venerdì, ingresso da via San Francesco da Paola 24
14.30 - 15.45, da lunedì a giovedì, ingresso da via Nino Costa 5 (portineria).

Tuttavia, per richiedere la firma digitale/CNS, avendo con sé tutta la documentazione richiesta, è possibile accedere agli sportelli anche senza appuntamento, dalle 9.00 alle 12.00, se c'è spazio e con tempi d'attesa variabili in base alle prenotazioni già pervenute. Evita la coda, Prenota qui il ticket di accesso.