Certificati di Origine: istruzioni per la stampa in azienda


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Nuovo servizio per la stampa in azienda dei certificati di origine anche su foglio bianco.

Stampa in azienda

La Stampa in azienda SU FOGLIO BIANCO è un servizio della Camera di commercio che permette di stampare nel proprio ufficio il Certificato di Origine, previa trasmissione della richiesta telematica.

La Camera di commercio invierà il Certificato di Origine in formato PDF con il timbro previsto e la firma olografa del funzionario responsabile.

In riferimento alle disposizioni del Ministero Sviluppo Economico, l'attivazione del servizio di Stampa in azienda è obbligatoria previo invio del modulo di richiesta di adesione firmato digitalmente.

Le pratiche inviate con le modalità tradizionali verranno respinte e dovranno essere rifatte una volta abilitati alla stampa in azienda.

Per poter ottenere l’abilitazione alla stampa in azienda, le imprese nel modulo di richiesta di adesione,  saranno tenute a confermare la sussistenza delle seguenti condizioni essenziali:

  • assenza di violazioni gravi o ripetute della normativa doganale e fiscale, compresa l'assenza di condanne per reati gravi in relazione all'attività economica del richiedente; così come previsto dall’art. 39 (a) del Regolamento (UE) n° 952/2013
  • assenza di domande di autorizzazione rifiutate o sospese e di revoca di autorizzazioni esistenti per AEO e/o Esportatore Autorizzato, a causa di violazioni delle norme doganali negli ultimi tre anni

Il modulo di richiesta di adesione al servizio firmato digitalmente va inviato alla PEC documenti.estero@to.legalmail.camcom.it.

Stampa in azienda su foglio bianco

La modalità di rilascio su foglio bianco prevede che venga emessa in automatico anche una copia con il relativo diritto di segreteria a carico dell'utente, quindi il costo sarà di 10,00 euro, con la possibilità di stampare anche altre copie dello stesso senza costi aggiuntivi.

Nella pratica telematica, alla voce "Scelta Supporto Certificato", si deve selezionare "foglio bianco". Si dovrà inoltre selezionare la voce "Stampa in azienda".

Alla chiusura della pratica l’azienda riceverà il file in formato pdf dalle caratteristiche standard del Certificato di Origine, timbrato e firmato digitalmente e pronto per la stampa.

Il risultato della stampa effettuata su foglio bianco, sarà assolutamente comparabile con quella effettuata su modulistica tradizionale (stessi colori e layout), fatte salve le caratteristiche intrinseche di quest’ultima (filigrana e numerazione prestampata).

La stampa in azienda su foglio bianco prevede l’utilizzo di stampante a colori.

I Certificati di Origine emessi riporteranno in alto a destra il numero unico nazionale (nel formato CXXYZ0000000).

Banche dati per la verifica dei Certificati di Origine

La Camera di commercio di Torino ha ottenuto dal 2019 l’accreditamento al Network Internazionale dei Certificati di Origine, istituito e amministrato dalla World Chamber Federation (ICC/WCF).

Questo permette di verificare l’autenticità di un certificato di origine tramite il sito ufficiale della Federazione Internazionale delle Camere di Commercio (http://certificates.iccwbo.org).

Si informa che è stata costituita anche la Banca Dati Nazionale che offre la possibilità di eseguire una rapida verifica della corretta emissione dei diversi certificati / atti prodotti dalle Camere di commercio utilizzando gli elementi di tracciatura apposti sugli stessi, al fine di verificare la veridicità del certificato a riprova della sua non contraffazione.

La verifica dei dati può avvenire in due modalità: dal cellulare inquadrando il QR code con l’apposita App o con la fotocamera, oppure on-line collegandosi al sito https://co.camcom.infocamere.it.

Responsabilità

L'impresa avrà comunque la responsabilità di:

  • verificare preventivamente a destino l'accettazione dei documenti stampati in azienda, quindi su carta semplice o formulario, ma con timbri stampati e firma non autografa del funzionario camerale
  • verificare che sui Certificati sia avvenuta correttamente la stampa dei QR Code che permettono la tracciabilità dei Certificati sulle relative banche dati nazionali e internazionali
  • non inserire nel modulo e nel Certificato di Origine informazioni ulteriori e/o diverse rispetto a quelle validate dalla Camera di commercio
  • agire in conformità a tutte le norme internazionali, nazionali e dell’Unione europea relative al rilascio dei Certificati di Origine e alla relativa documentazione accompagnatoria, in vigore al momento della certificazione

Ultimo aggiornamento: 12 marzo 2024

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Ultima modifica
Martedì, Marzo 12, 2024 - 10:48

Aggiornato il: Martedì, Marzo 12, 2024 - 10:48

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