Certificati di Origine: istruzioni per la richiesta


testata stampa azienda

Istruzioni per la richiesta di certificati di origine con stampa in azienda su foglio bianco.

Richieste tramite Cert'O

Il programma Cert'O, a cui si accede dal sito www.registroimprese.it, sarà on line solo fino al 31 dicembre 2025. Da gennaio 2026 sarà sostituito dalla Nuova Suite.

Con Cert'O la procedura per la richiesta di certificati di origine è la seguente:

  1. Dopo essere stati abilitati da Infocamere a seguito della registrazione sul portale www.registroimprese.it, l’utente si identifica con CNS, SPID o CIE  e può iniziare ad inviare telematicamente le richieste di Certificati di Origine alla Camera di commercio, nel seguente modo:
    1. Selezionare "Sportello pratiche", poi selezionare Altri adempimenti camerali
    2. selezionare "Certificati di origine"
    3. scegliere CREA MODELLO e redigere il testo del certificato di origine e la dichiarazione di origine in calce al modello base
    4. ricordarsi di indicare nel campo 5 - Osservazioni la dicitura "Invoice No. ... of the ...." , mentre nella tabella sotto il campo 5 è necessario ripetere il numero e la data della fattura per l'inserimento nella banca dati. Il numero della fattura deve essere esattamente quello indicato sulla fattura export.
    5. se la compilazione del modello è molto lunga, scaricare il modello base .xml per salvarlo, poi ripartire da NUOVA e in alto a destra cliccare su "carica modello base" e riprendere la compilazione
    6. una volta terminata la compilazione, scaricare il modello base, file con estensione .xml, e firmarlo digitalmente
    7. andare su NUOVA, caricare il modello base, avviare la creazione della pratica, allegare la fattura export ed eventuali altri documenti a prova dell'origine.
    8. proseguire con l'invio della pratica. 
    9. aggiungere eventuali VISTI necessari
    10. flaggare STAMPA IN AZIENDA e FOGLIO BIANCO
    11. inviare la pratica 
       
  2. Quando la pratica risulterà approvata dalla Camera di commercio di Torino (pratica chiusa), il richiedente riceverà una PEC con il file di stampa del certificato. 
     
  3. Se durante l'istruttoria della pratica si rilevano degli errori, la pratica viene messa in rettifica. Le comunicazioni arrivano dal programma solo sulla pec, oppure monitorando lo stato della pratica da Cert'O per vedere se la pratica è in fase di istruttoria o in rettifica. E' possibile scaricare qui le istruzioni per eventuale rettifica del modello base delle pratiche telematiche

Richieste tramite Nuova Suite

La richiesta sulla Nuova Suite può essere fatta già da subito accedendo dal link https://commercioestero.camcom.it con le stesse credenziali di accesso a Cert'O. 
Si consiglia di seguire il webinar al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=xBpSFcle5CQ e vedere le istruzioni powerpoint con le principali videate della Nuova Suite.

Stampa in azienda su foglio bianco

La modalità di rilascio su foglio bianco prevede che venga emessa in automatico anche una copia con il relativo diritto di segreteria a carico dell'utente, quindi il costo sarà di 10,00 euro, con la possibilità di richiedere eventuali ulteriori copie al costo di 5,00 euro.

Nella pratica telematica, alla voce "Scelta Supporto Certificato", si deve selezionare "foglio bianco". Si dovrà inoltre selezionare la voce "Stampa in azienda".

Alla chiusura della pratica l’azienda riceverà il file in formato pdf dalle caratteristiche standard del Certificato di Origine, timbrato e firmato digitalmente e pronto per la stampa.

La stampa in azienda su foglio bianco prevede l’utilizzo di stampante a colori e carta bianca per scritture di mm 210 x 297 con una tolleranza massima di 5 mm in meno e 8 mm in più di lunghezza. 

I Certificati di Origine emessi riporteranno in alto a destra il numero unico nazionale (nel formato CXXYZ0000000).

Banche dati per la verifica dei Certificati di Origine

L'emissione dei certificati di origine viene registrata sulla Banca Dati Nazionale che offre la possibilità di eseguire una rapida verifica della corretta emissione dei diversi certificati / atti prodotti dalle Camere di commercio utilizzando gli elementi di tracciatura apposti sugli stessi, al fine di verificare la veridicità del certificato a riprova della sua non contraffazione.

La verifica dei dati può avvenire in due modalità: collegandosi al sito https://co.camcom.infocamere.it indicato al fondo del certificato a sinistra, oppure dal cellulare inquadrando il QR code al fondo del certificato con l'apposita App.

La Camera di commercio di Torino ha ottenuto dal 2019 l’accreditamento al Network Internazionale dei Certificati di Origine, istituito e amministrato dalla World Chamber Federation (ICC/WCF).

Questo permette di verificare l’autenticità di un certificato di origine anche tramite il sito ufficiale della Federazione Internazionale delle Camere di Commercio http://certificates.iccwbo.org indicato in fondo a destra del certificato.

 

Responsabilità

L'impresa avrà comunque la responsabilità di:

  • verificare preventivamente a destino l'accettazione dei documenti stampati in azienda, quindi su carta semplice o formulario, ma con timbri stampati e firma non autografa del funzionario camerale
  • verificare che sui Certificati sia avvenuta correttamente la stampa dei QR Code che permettono la tracciabilità dei Certificati sulle relative banche dati nazionali e internazionali
  • non inserire nel modulo e nel Certificato di Origine informazioni ulteriori e/o diverse rispetto a quelle validate dalla Camera di commercio
  • agire in conformità a tutte le norme internazionali, nazionali e dell’Unione europea relative al rilascio dei Certificati di Origine e alla relativa documentazione accompagnatoria, in vigore al momento della certificazione

Ultimo aggiornamento: 3 ottobre 2025

Condividi su:
Stampa:
Ultima modifica
Venerdì, Ottobre 17, 2025 - 11:38

Aggiornato il: Venerdì, Ottobre 17, 2025 - 11:38

A chi rivolgersi