11.1.1 - Birra



Si ottiene dalla fermentazione alcolica, effettuata da lieviti Saccharomyces carlsbergensis o  Saccharomyces cerevisiae, di un preparato, detto mosto, preparato con malto, anche torrefatto, di orzo o di frumento (oppure da altri cereali o da materie amidacee e zuccherine (in quantità < 40 % estratto secco del mosto) o di loro miscele ed acqua, amaricato con luppolo o suoi derivati o con entrambi. Per la legge italiana esistono diverse denominazioni a seconda del titolo alcolometrico e del grado Plato delle birre:

DenominazioneCaratteristicheRiferimento
Birra analcolicaGrado Plato 3 – 8 
Titolo alcolometrico < 1,2 % vol
Art.2 Legge 1354/1962
Birra leggera o birra lightGrado Plato 5 – 10,5
Titolo alcolometrico  1,2 -3.5 % vol
Art.2 Legge 1354/1962
BirraGrado Plato > 10.5 
Titolo alcolometrico  > 3,5 % vol
Art.2 Legge 1354/1962
Birra specialeGrado Plato > 12.5
Titolo alcolometrico  > 3,5 % vol
Art.2 Legge 1354/1962
Birra doppio maltoGrado Plato > 14.5
Titolo alcolometrico  > 3,5 % vol
Art.2 Legge 1354/1962
Birra artigianaleProdotta in piccolo birrificio (indipendente, <200000 hl/annui)
Non pastorizzata, non microfiltrata
Art.35 comma 1 Legge 154/2016

 

E’ consentito aggiungere frutta, succhi di frutta, aromi o altri ingredienti caratterizzanti, da riportare nella denominazione di vendita (esempio “Birra alla castagna”, “Birra alla menta” ecc).

Oltre alle denominazioni legali sono presenti le classificazioni di tipo commerciale, basate sulla tipologia di lievito utilizzato e sulla tipologia di  fermentazione:
- Birre Ale, Saccharomyces cerevisiae ed alta fermentazione
- Birre Lager, Saccharomyces carlsbergensis e bassa fermentazione
- Birre Lambic fermentazione spontanea

 

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25/07/2024 - 15:52

Aggiornato il: 25/07/2024 - 15:52