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Comunicato stampa del 31 maggio 2022
Robotica, stampa 3D, prototipazione, internet delle cose, cyber security, IA, blockchain, ma anche sistemi di pagamento on line, e-commerce, digital marketing: sono questi alcuni degli ambiti compresi nel nuovo bando della Camera di commercio di Torino che, attraverso i fondi del PID (Punto Impresa Digitale), offre alle piccole e medie imprese (MPMI) torinesi fino a 10mila euro a fondo perduto sotto forma di voucher.
I voucher permetteranno alle aziende richiedenti di accedere a servizi di consulenza e a percorsi formativi dedicati alle nuove competenze necessarie per l’utilizzo delle tecnologie digitali, anche in base al settore di appartenenza: manifatturiero, servizi, artigianato, alimentare, turismo, commercio, logistica, trasporti, agricoltura, ecc.
“Sostenere economicamente gli investimenti in digitalizzazione: questo l’obiettivo del nostro nuovo Bando Punto Impresa Digitale, che offre voucher a fondo perduto alle imprese di qualunque settore, fino ad un massimo di 10mila euro ad azienda– spiega Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino. - L’anno scorso abbiamo attivato in questo modo investimenti per quasi 3,3 milioni di euro. Parallelamente proseguiamo nella nostra intensa attività formativa rivolta a tutti gli imprenditori per contribuire ad una maggiore diffusione della cultura digitale a tutti i livelli”.
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese di qualunque settore, aventi sede legale e/o unità locali in provincia di Torino. Gli interventi finanziabili dovranno essere riconducibili a specifici servizi di consulenza e a percorsi formativi focalizzati sul digitale e sulle nuove tecnologie. I contributi verranno erogati sotto forma di voucher fino ad un massimo di 10mila euro a impresa, a fronte di un investimento minimo di 5mila euro, a copertura fino al 60% dei costi ammissibili.
Per favorire la capacità di collaborazione tra MPMI e i soggetti del territorio altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie innovative, le richieste di voucher devono necessariamente essere inserite all'interno di "progetti aggregati", condivisi da più imprese partecipanti e coordinati da un soggetto proponente.
I soggetti proponenti, chiamati a definire gli obiettivi, aggregare le imprese e individuare i fornitori, possono essere:
Le domande, firmate digitalmente, dovranno essere inviate, anche attraverso un intermediario delegato, esclusivamente in modalità telematica, tramite la piattaforma Web Telemaco http://webtelemaco.infocamere.it da lunedì 6 giugno 2022 fino a venerdì 29 luglio 2022.
Dopo un’istruttoria amministrativa-formale delle domande, i progetti pervenuti saranno sottoposti ad una procedura valutativa per la redazione di una graduatoria, sulla base di specifici criteri come l’innovatività del progetto, la sostenibilità dal punto di vista ambientale (progetti green oriented), la coerenza con gli obiettivi presentati, la qualità degli strumenti adottati, la replicabilità.
Tra il 2020 e il 2021 il PID (Punto Impresa Digitale) della Camera di commercio di Torino ha organizzato oltre 130 eventi formativi seguiti da circa 5.400 persone, ha effettuato assestment per valutare il posizionamento digitale di quasi 800 imprese e concluso 25 rapporti di mentorship.
Il bando voucher PID 2021 ha supportato 205 imprese, che hanno ricevuto voucher per 1,8 milioni di euro complessivi e che hanno così attivato nuovi investimenti in digitale per quasi 3,3 milioni di euro.
Quest’anno il PID ha già organizzato oltre 30 appuntamenti formativi con la partecipazione di oltre 1.200 persone.
Tutte le info su: www.to.camcom.it/voucher-digitalizzazione-2022