10 - L’etichettatura di alcune categorie di prodotti
Le aziende, dopo aver esaminato la normativa cosiddetta “orizzontale” sull’etichettatura, cioè applicabile a tutte le categorie di prodotti alimentari, per procedere con la stesura dell’etichetta di alcune tipologie di alimenti devono rispettare anche una specifica normativa “verticale”. Le due tipologie di normative, orizzontale e verticale, non si sovrappongono, ma si completano per garantire una corretta informazione affinché il consumatore sia in grado di effettuare scelte consapevoli.
Uno degli obiettivi perseguiti dalla normativa di settore è quello di fornire una rigorosa descrizione del prodotto, dei suoi componenti, delle funzioni che può eventualmente svolgere, nonché le potenziali precauzioni all’assunzione.
Sono disponibili online gli esempi più significativi dei prodotti per i quali il Legislatore ha ritenuto utile emanare specifiche normative di settore, in quanto meritevoli di una particolare tutela, in virtù sia delle loro caratteristiche sia del valore che i consumatori attribuiscono a queste loro peculiarità.
Le schede disponibili sono relative alle seguenti categorie di prodotti:
- acque minerali naturali (6 pag, 207 Kb)
- carni bovine (7 pag, 218 Kb)
- carni avicole (6 pag, 870 Kb)
- prodotti ortofrutticoli freschi (7 pag, 775 Kb)
- latte e prodotti lattiero caseari (formaggio, yogurt, burro) (10 pag, 2 Mb)
- prodotti da forno (pane, prodotti dolciari da forno) (6 pag, 1 Mb)
- cacao e cioccolato (6 pag, 497 Kb)
- miele (4 pag, 500 Kb)
- confetture, gelatine, marmellate e crema di marroni (5 pag, 418 Kb)
- alimenti particolari, integratori, alimenti addizionati (11 pag, 1 Mb)