Parcheggio pubblico a pagamento


Attività regolamentata

L'attività di parcheggio pubblico a pagamento consiste nella gestione di spazi pubblici, chiusi o a cielo aperto, appositamente delimitati, destinati alla sosta a pagamento dei veicoli.

Riferimenti normativi

A chi rivolgersi per ogni informazione sull'attività

  1. Al Comune competente per territorio che concede in concessione la gestione del parcheggio a pagamento.

Come si avvia l'attività

A seguito del conseguimento di una concessione rilasciata dal Comune competente per territorio.

Requisiti per l'esercizio dell'attività

N.B. Per maggiori informazioni sui requisiti rivolgersi al Comune competente per territorio.  

Soggetti che devono possedere i requisiti prescritti per l'esercizio dell'attività

N.B. Per maggiori informazioni sui requisiti rivolgersi al Comune competente per territorio.  

Cariche o qualifiche tecniche/professionali obbligatorie

Non previste.

Ente/Pubblica Amministrazione competente all'accertamento dei requisiti

Comune competente per territorio che concede in concessione la gestione del parcheggio a pagamento.

Descrizione dell'attività nella modulistica RI/REA (l1, l2, S5, UL)

La descrizione dell'attività denunciata al Registro imprese/REA deve essere completa, sintetica, chiara e deve sempre comprendere la tipologia del servizio che effettivamente si esercita: in questo caso “gestione di parcheggio pubblico a pagamento”.

Data di inizio attività da indicare nella domanda/denuncia di inizio attività presentata al Registro imprese/REA (I1, I2, S5, UL)

La data di inizio attività da dichiarare nella domanda/denuncia Registro imprese/REA deve essere uguale o successiva alla data di rilascio della concessione rilasciata dal Comune competente per territorio e deve coincidere con la data di effettivo inizio.

In tale caso, è possibile denunciare l'inizio attività al Registro imprese/REA entro il termine di trenta giorni dalla data di effettivo inizio della stessa, trascorso il quale la domanda/denuncia è soggetta a sanzione amministrativa.

Cosa serve ai fini della presentazione domanda/denuncia di inizio attività al Registro imprese/Rea (I1, I2, S5, UL)

Al fine di accelerare l’iter del procedimento allegare copia semplice della concessione rilasciata dal Comune competente per territorio.

Cosa succede quando alla domanda/denuncia RI/REA non è allegata la documentazione e/o la specifica modulistica /la descrizione dell'attività non è corretta

Manca la concessione

La domanda/denuncia Registro imprese/REA è SOSPESA affinchè possa essere allegata copia semplice della concessione rilasciata dal Comune competente per territorio.

Quando l'impresa non regolarizza la domanda/denuncia Registro imprese/REA entro il termine indicato nell'invito, l'Ufficio del Registro delle imprese procede comunque all'iscrizione dell'attività denunciata, indicando in visura, di seguito all'attività iscritta, "VERIFICHE AMMINISTRATIVE IN CORSO".

In tale caso, subito dopo l'iscrizione dell'attività, il Registro delle imprese procede ai dovuti ACCERTAMENTI D'UFFICIO (art.18 Legge n. 241/90) al fine di acquisire, presso il Comune competente per territorio, tutti i dati necessari a confermare o meno l'iscrizione dell'attività. In questo modo l'Ufficio, nell'interesse dell'impresa, posticipa i dovuti controlli sul legittimo avvio dell'attività procedendovi successivamente all'iscrizione mentre, nell'interesse dei terzi che fanno affidamento sui contenuti del Registro delle imprese, evidenzia in visura che i controlli sono in corso di esecuzione.

Se gli accertamenti eseguiti d'ufficio:

  • hanno esito positivo, l'Ufficio del Registro delle imprese provvede ad eliminare dalla visura l'indicazione "VERIFICHE AMMINISTRATIVE IN CORSO".

Se invece,

  • hanno esito negativo, l'attività iscritta è cancellata dal Registro imprese/REA, a seconda dei casi, con provvedimento motivato del Conservatore o con decreto del Giudice del Registro.

Cosa serve ai fini della domanda/denuncia al Registro imprese/REA di trasferimento sede - sospensione/ripresa/cessazione dell'attività

Trasferimento sede dell'attività

Al fine di accelerare l’iter del procedimento allegare copia semplice della concessione rilasciata dal Comune competente per territorio. 

Sospensione dell’attività
Nessuna documentazione.

Ripresa dell’attività
Nessuna documentazione.

Cessazione dell’attività
Nessuna documentazione.

Esercizio dell'attività presso più sedi o unità locali

L'impresa che esercita l'attività in più sedi o unità locali deve presentare, quale allegato della domanda/denuncia Registro imprese/REA (l1, l2, S5, UL), una concessione per ciascuna di esse.

Incompatibilità

L'attività di parcheggio pubblico a pagamento è incompatibile con l'attività di agente di affari in mediazione1.


1Ai sensi dell'articolo 5, comma 3, della Legge 3 febbraio 1989, n.39: "L'esercizio dell'attività di mediazione è incompatibile: a) ...omissis: b) con l'esercizio di attività imprenditoriali e professionali, escluse quelle di mediazione comunque esercitate".

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Ultima modifica
Martedì, Gennaio 16, 2018 - 11:56

Aggiornato il: Martedì, Gennaio 16, 2018 - 11:56

A chi rivolgersi