Ricorsi - Brevetti e marchi


Come fare ricorso a un provvedimento che respinge una domanda inoltrata all'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi

I provvedimenti con i quali l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi respinge, totalmente o parzialmente, domande depositate al fine dell’ottenimento di titoli di Proprietà industriale o istanze di trascrizione, oppure con le quali impedisce il riconoscimento di un diritto riguardante un titolo di Proprietà industriale, sono impugnabili da parte del soggetto interessato dal provvedimento davanti alla Commissione dei Ricorsi (art. 135 del Codice di Proprietà industriale).

Il ricorso, redatto su carta semplice, deve essere motivato e indirizzato a:

Commissione dei Ricorsi contro i provvedimenti dell´Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
Via Molise 19, 00187 ROMA

e depositato con la prova delle avvenute notifiche (effettuate tramite ufficiale giudiziario), previo pagamento delle tasse prescritte, presso una Camera di commercio, entro 30 gg. dall'ultima notifica.

In alternativa è possibile inviare il ricorso, con la prova delle avvenute notifiche, per raccomandata postale direttamente alla Commissione dei Ricorsi – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi – Via Molise, n. 19 – 00187 Roma, sempre entro 30 gg. dall'ultima notifica effettuata.

In tal caso la segreteria di detta Commissione curerà l’inoltro alla Camera di commercio di Roma per la verbalizzazione del deposito del ricorso con la data corrispondente a quella di ricezione da parte di detta Segreteria.

Unitamente all’originale debbono essere presentate n. 3 copie del ricorso e degli eventuali allegati.

Al ricorso occorre allegare l’attestazione di versamento di 450,00 Euro (cui vanno aggiunti 8,85 Euro se si desidera ricevere copia autentica della sentenza ) effettuato sul conto corrente n. 871012, intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato – Roma, a favore del capitolo 3602 – capo X, oppure la quietanza rilasciata dalla Tesoreria Provinciale competente, qualora il pagamento della suddetta somma avvenga direttamente presso la medesima.
Qualora il ricorso venga inviato per posta e nel caso venga richiesto il rilascio di una copia del verbale di deposito, si dovrà anche allegare:

  • una marca da bollo da 16,00 Euro
  • l’attestazione del versamento di 38,00 Euro dei Diritti di Segreteria effettuato con mod. Ch.8 quater sul conto corrente postale n. 33692005 intestato a Camera di Commercio- Roma.

Il ricorrente può riservarsi di presentare una o più memorie aggiuntive, a sostegno del ricorso.
Tali memorie, 1 originale più 3 copie, dovranno pervenire alla Segreteria della Commissione almeno sette giorni prima della data fissata per la discussione del ricorso, salvo diversa indicazione.

ATTENZIONE: la mancata produzione, insieme al ricorso, della prova delle avvenute notifiche comporta, in ogni caso, che la Segreteria della Commissione dei ricorsi non possa ricevere il ricorso medesimo, sia nel caso in cui esso sia stato depositato presso le Camere di commercio che inviato per posta direttamente presso la stessa.
Pertanto, in mancanza della prova delle avvenute notifiche, la Segreteria, non potendo iscrivere il ricorso a ruolo, provvederà a restituirlo affinchè sia perfezionato il procedimento, nel rispetto dei termini prescritti dall'art. 136 c.p.i. sopraccitato.

Infine, poichè l'art. 229, comma 2 c.p.i. prevede il rimborso d'ufficio della tassa pagata per il deposito del ricorso, nel caso in cui il ricorso stesso venga accolto, al fine di agevolare il lavoro dell'U.I.B.M., è necessario indicare, in un foglio a parte, da allegare al ricorso, oltre all'indirizzo completo, anche il codice fiscale o la partita iva e il c/c bancario o postale sul quale si desidera avere l'accredito.

Nota bene: se il ricorso è presentato alla Camera di commercio di Torino il versamento dei diritti di segreteria è del seguente importo:

  • € 38,00 se si desidera la copia autentica del verbale del ricorso + una marca da bollo da 16,00 Euro
  • € 35,00 se non si desidera la copia autentica del verbale del ricorso

NB: Per il trattamento dei dati personali forniti dall’utenza o acquisiti d’ufficio dalla Camera di commercio di Torino per lo svolgimento dei procedimenti di competenza del Settore Proprietà Industriale - Centro PATLIB è finalizzato unicamente all’espletamento delle attività istruttorie ed amministrative necessarie in relazione a ciascun procedimento.
 

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Ultima modifica
Lunedì, Luglio 11, 2022 - 15:31

Aggiornato il: Lunedì, Luglio 11, 2022 - 15:31

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