Brevetti: modelli di utilità


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Un modello di utilità attribuisce una nuova efficacia o comodità all'utilizzo di macchine, strumenti o utensili già esistenti.

Possono costituire oggetto di brevetto per modelli di utilità i nuovi modelli atti a conferire particolare efficacia, o comodità di applicazione, o di impiego, a macchine, o parti di esse, strumenti, utensili od oggetti di uso in genere, quali i nuovi modelli consistenti in particolari conformazioni, disposizioni, configurazioni o combinazioni di parti. Il brevetto per le macchine nel loro complesso non comprende la protezione delle singole parti. Gli effetti del brevetto per modello di utilità si estendono ai modelli che conseguono pari utilità, purchè utilizzino lo stesso concetto innovativo

Per tutte le informazioni consultare il Codice della Proprietà Industriale

Procedura di deposito

Presso la Camera di commercio si effettua il deposito in formato cartaceo delle domande per modelli di utilità.

L’orario di deposito allo sportello è nei seguenti giorni: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00 esclusivamente su appuntamento da prenotarsi sulla seguente pagina.

Per procedere al deposito è necessario presentare compilato il "modulo per richiedente" reperibile direttamente alla pagina dell’UIBM con le relative istruzioni.  

È prevista anche la possibilità di effettuare il deposito telematico. La procedura è avviabile sul sito dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM)

Costi

Per il deposito della domanda in formato cartaceo sono dovuti:

  • i diritti a favore dell’erario,
  • i diritti di segreteria a favore della Camera di commercio di Torino

 

1. DIRITTI A FAVORE DELL’ERARIO (DM 2 aprile 2007)

I diritti a favore dell’erario sono corrisposti all’Agenzia delle Entrate esclusivamente attraverso l’utilizzo del modello F24.

L'Ufficio ricevente, all’atto del deposito, fornirà all'utente il modello F24 precompilato con gli elementi identificativi corrispondenti al numero della domanda e ai codici del pagamento.

Qualora sia un mandatario a presentare la domanda, andrà allegata la lettera di incarico in bollo (16,00 euro), corredata dalla ricevuta di versamento di 34,00 euro da effettuarsi esclusivamente attraverso l'utilizzo del modello F24

 diritti di deposito della domanda

120,00 euro 

Le domande di brevetto per modello d’utilità sono esenti dal pagamento dell’imposta di bollo (DPR 26 ottobre 1972, n. 642). Tuttavia, l’imposta sarà dovuta in relazione ad eventuali:

  • successive istanze connesse a domande o a brevetti concessi (come, per esempio, l’istanza di ritiro, di rinuncia, annotazione, trascrizione etc.). Nel caso di deposito dell’istanza su supporto cartaceo l’imposta è pari 16,00 euro e si assolve apponendo il contrassegno (marca da bollo) sull’istanza;
  • mandati professionali (lettere d’incarico) conferiti a mandatari o rappresentanti.

Sono esenti dal pagamento dei diritti di deposito, ai sensi del DM 2 aprile 2007 e della legge 20 novembre 1970, n. 962:

  • le università;
  • le amministrazioni pubbliche aventi fra i loro scopi istituzionali finalità di ricerca;
  • le amministrazioni della difesa e delle politiche agricole alimentari e forestali;
  • e domande aventi ad oggetto metodi o trovati destinati esclusivamente ai non vedenti (es. ausili
  • per non vedenti).


2. DIRITTI DI SEGRETERIA IN FAVORE DELLA CAMERA DI COMMERCIO (DM 16 giugno 2008)

40,00 euro 

 per la ricezione della domanda

3,00 euro 

 Se si desidera ricevere copia del verbale di deposito con certificazione di autenticità   (richiesta marca da bollo da 16,00 euro)

MODALITÀ DI PAGAMENTO DIRITTI DI SEGRETERIA

A seguito dell’introduzione di pagoPA come canale di pagamento dei privati a favore delle Pubbliche Amministrazioni, il Settore Innovazione e Bandi ha adottato il Sistema Mopa per i pagamenti relativi ai diritti di segreteria in favore della Camera di commercio per la ricezione della domanda di deposito.

Prima della presentazione della pratica, l’ufficio invierà all’utente una comunicazione via e-mail contenente l'importo dovuto e il relativo avviso di pagamento, grazie al quale sarà possibile procedere con il pagamento tramite PagoPA.

MANTENIMENTO IN VITA BREVETTO PER MODELLO DI UTILITÀ

Per mantenere i diritti, dal quarto anno dalla data di deposito della domanda di brevetto per modello di utilità, occorre provvedere al pagamento dei diritti per il secondo quinquennio di validità del titolo. Gli oneri vanno corrisposti anticipatamente e a partire dal quinto anno, entro e non oltre l’ultimo giorno del mese anniversario del deposito della domanda.

Decorso il termine sopra indicato, è ancora possibile provvedere al pagamento nei sei mesi successivi con l'applicazione di un diritto di mora.

Il ritardo nel pagamento che sia superiore a sei mesi comporta la decadenza del diritto di proprietà industriale.

Gli importi sono i seguenti:

 secondo quinquennio

500,00 euro 

 INDENNITÀ DI MORA per ritardato pagamento

100,00 euro 

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Ultima modifica
Martedì, Marzo 1, 2022 - 10:39

Aggiornato il: Martedì, Marzo 1, 2022 - 10:39

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